Dolci di Carnevale: 3 ricette da servire in maschera!
A Carnevale ogni scherzo vale e anche le regole della sana ed equilibrata alimentazione vanno (per una volta è proprio il caso di dirlo) a farsi friggere.
E se i galani (anche detti chiacchiere) sono il simbolo di questa festa goliardica, basta guardare un po’ più in là della propria maschera per scoprire ricette gustose e particolari.
Qui sotto alcune idee da preparare in modo pratico, grazie ai nostri ovoprodotti.
Carnevale alle porte? Ecco i dolci che non possono mancare
La regola di Carnevale è che non ci sono regole e… anche in cucina si esagera. Ecco 3 ricette imperdibili da proporre ai tuoi clienti durante la festa più scherzosa dell’anno.
Galani, anche detti chiacchiere, bugie, cenci o frappe
La partita a Carnevale la vincono sempre loro. Tra i vari dolci di cui è ricchissima la nostra gastronomia, negli ultimi anni il titolo di golosità più amata spetta certamente ai galani. O alle chiacchiere, bugie, frappe. Tanti nomi per indicare un unico dolce carnevalesco, a seconda delle regioni. I galani derivano da un dolce romano, i frictilia, che tradizionalmente erano preparati proprio in febbraio per festeggiare i Saturnali. Grazie alla semplicità della loro preparazione, nessuno rimaneva a bocca asciutta. Fai lo stesso con i tuoi ospiti, con la nostra ricetta dei galani per te sarà ancora più facile, grazie all’utilizzo dei nostri ovoprodotti.
Dolci di Carnevale, vincono i fritti…
Tra i dolci di Carnevale fritti, molto gettonate sono anche le castagnole. Originarie dell’Emilia Romagna, si sono diffuse in tutta Italia, anche loro con nomi diversi a seconda della regione. In Lombardia sono i tortelli, mentre in Veneto le favette. Gli ingredienti principali però sono sempre gli stessi: farina, zucchero, burro e l’immancabile Tuorlo d’uovo Eurovo Service Élite.
Un’altra straordinaria leccornia sono i bignè fritti, dolcetti soffici e leggeri ripieni di irresistibile crema pasticcera alla vaniglia, prodotta con il nostro meraviglioso Tuorlo d’uovo speciale Eurovo Service Élite. I bignè sono molto amati e possono essere farciti in tantissimi modi diversi, ma si preparano sempre con la classica pasta choux. La preparazione richiede un po’ d’attenzione nella fase iniziale e in quella di cottura. La ricetta di questi dolcetti è molto diffusa e ogni tradizione utilizza nomi diversi, come zeppoline, brighelle, bignole o frittelle.
La pasta choux è di origine francese ed è composta da pochissimi ingredienti: acqua, farina, burro e uova in guscio o ovoprodotti. Vi consigliamo di provare a cucinarli con il nostro Misto d’uovo Eurovo Service Élite. La cottura avviene in due tempi prima in pentola e poi in olio e, dopo di essa, l’interno dei bignè deve risultare vuoto. Di seguito, vi diamo alcuni consigli:
- Usate una farina debole con un massimo di 10% di proteine.
- Le uova o gli ovorprodotti devono essere di alta qualità, a temperatura ambiente e devono essere introdotti all’interno della massa pregelatinizzata in 5 o 6 step.
- Inserite le uova o gli ovoprodotti quando la massa pregelatinizzata arriva a 60° C.
- Prediligete le ricette meno ricche di burro.
- Se aggiungete al composto 10 g di zucchero per kg di impasto, i bignè verranno sensibilmente più dorati.
… ma non dimenticare le Pesche di Prato
Le Pesche di Prato sono un dolce tipico della città toscana da cui prendono il nome: due semisfere di pasta brioche immerse in una bagna di liquore con l’alchermes, ricoperte di zucchero e farcite con crema pasticcera, in modo che fuoriesca per legare le due metà. Noi oggi vogliamo suggerirti la nostra ricetta per dare al Carnevale un tocco in più di raffinatezza e originalità!
Non ti resta che metterti all’opera e, insieme ai nostri ovoprodotti, sarà sicuramente tutto più semplice.