Chi ha vinto “Panettone senza confini”?
Ieri si è tenuto l’appuntamento con “Panettone senza confini” che ha portato al Teatro Bonoris di Montichiari i panettoni artigianali più buoni di tutta Italia.
Per questa edizione, vista la situazione d’emergenza che tutti stiamo vivendo, la sfida tra i 13 Maestri Pasticceri selezionati è avvenuta a porte chiuse, in un luogo incantevole che ha consentito alla giuria di degustare ogni panettone in assoluta sicurezza.
Grandi nomi della pasticceria italiana hanno eletto il “Miglior Panettone tradizionale” e il “Miglior Panettone Selezione”, che ha previsto l’utilizzo di ingredienti selezionati tra cui i nostri Tuorlo d’uovo e Tuorlo d’uovo Speciale della linea Élite, entrambi rispondenti ai requisiti previsti dal Decreto Ministeriale 22 Luglio 2005 di produzione del panettone artigianale. Volete saperne di più? Andiamo!
“Panettone senza confini”: a Montichiari, Maestri Pasticceri per una buona causa
Un grande evento sul re dei grandi lievitati, con la presenza dei migliori interpreti e di una giuria tecnica di prestigio. Non solo: l’iniziativa è buona in tutti i sensi, perché a favore della scolarizzazione dei bambini siriani. Qui sotto tutte le informazioni su “Panettone senza confini”.
Dove?
Al Teatro Sociale Bonoris di Montichiari che per questa particolare occasione, non ha visto la presenza di pubblico, nel rispetto delle norme attuali, ma è diventato il palcoscenico perfetto per ospitare attori d’eccezione: i Panettoni che hanno calcato la scena da protagonisti, insieme ai grandi Maestri seduti in giuria.
La giuria tecnica e i pasticceri partecipanti
La giuria che ha valutato la qualità dei panettoni? La crème de la crème della pasticceria italiana. Insieme al “Maestro dei Maestri” Iginio Massari, anche Debora Massari (Maestra AMPI e tecnologa alimentare), Achille Zola (“Padre” del panettone moderno), Gino Fabbri (Presidente AMPI), Angelo Musolino (Presidente Conpait), Piergiorgio Giorilli (Lievitista pluripremiato) e Maurizio Colenghi (Maestro AMPI).
Tra i partecipanti in gara sono stati invece selezionati 13 Maestri in rappresentanza di pasticcerie di tutta Italia:
- Roberto Cantolacqua Ripani, pasticceria Mimosa, di Tolentino e Civitanova Marche
- Angelo Di Masso, pasticceria Pan dellOrso, di Scanno
- Pino e Mauro Lo Faso, pasticceria Delizia, di Bolognetta
- Nico Iacovera, Antica Ricetta di Nonna Sesella, di Matera
- Felice Venanzi e Marta Boccanera, pasticceria Grué, di Roma
- Alfonso Schiavone, pasticceria De Vivo, di Pompei
- Valentino e Damiano Rizzo, particceria San Francesco, di Spezzano Della Sila
- Massimo Ferrante, pasticceria Ferrante, di Campomorone
- Vincenzo Faiella, di San Marzano sul Sarno
- Denis Dianin, D&G patisserie, di Selvazzano Dentro
- Elvio Donatone, pasticceria Arte del Dolce, di Velletri
- Giorgio Gaetano, Forno Regina dal 1962, di Pagani
- Angelo Carbone, pasticceria Mosé, di Barletta
Un evento buono in tutti i sensi
L’intera giornata ha avuto anche una grande valenza sociale: da qui la definizione “senza confini”. L’intero ricavato dell’evento è infatti destinato alla Onlus Starterprius, che si occupa della scolarizzazione dei bambini siriani. Anche quest’anno i Maestri partecipanti e tutti coloro che vorranno unirsi alla causa, potranno donare panettoni che saranno venduti per raggiungere i fini perseguiti dalla stessa Associazione.
Noi abbiamo premiato il 3° classificato: Pasticceria Grué, Felice Venanzi e Giada Boccanera, Roma
Vuoi scoprire i vincitori di “Panettone senza confini”?
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